"Una Volta Salvi, Per Sempre Salvi"

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October 12, 2015

Voglio soffermarmi su 1 Giovanni 5 la parte iniziale al verso 10

“Chi crede nel Figlio di Dio, ha quella testimonianza in sé stesso;

chi non crede a Dio, lo fa bugiardo; poiché non ha creduto alla testimonianza,

che Dio ha dato di suo Figlio.

E la testimonianza è che Dio ci ha dato la vita eterna, vita che è in suo Figlio.

Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio non ha la vita.

Io ho scritte queste cose a voi che credete nel nome del Figlio di Dio

perché sappiate che avete la vita eterna, e crediate nel nome del Figlio di Dio."

Oggi il mio sermone s'intitola: "Una volta salvi, per sempre salvi".

Riguarda la sicurezza eterna del credente del fatto che una volta salvati,

niente può farci perdere la salvezza.

Di solito, quando si sente la frase "una volta salvati, per sempre salvati",

questa è pronunciata da persone che criticano quella dottrina.

Io invece lo abbraccerò. Credo sia perfetta per spiegare in ciò che crediamo,

una bella frase, e in tutta la Bibbia e nel corso della storia,

altri termini denigratori contro il popolo di Dio sono stati accolti.

Esempio: gli altri li chiamavano cristiani; li chiamavano battisti nel Medioevo,

perché ribattezzavano le persone dopo che erano stati battezzati da bambini.

Ci attaccano e usano termini come "creduloni",

"una volta salvi, per sempre salvi". E io rispondo... Amen!

Sono battista, sono cristiano, sono salvo per sempre, sono credulone.

È facile essere salvati. Chi crede in Gesù Cristo sarà salvato.

È la parte difficile che Gesù ha compiuto sulla croce.

Quanto è difficile essere salvati? Quanto bere un bicchiere d'acqua,

quanto mangiare un pezzo di pane, quanto aprire una porta e attraversarla.

È difficile come invocare il nome di Dio. Ecco cosa insegna la Bibbia.

Voglio dimostrarvi con l'aiuto di vari passi della Bibbia

che non possiamo perdere la salvezza. Farò anche riferimento ad alcune scritture

usate per dimostrare che la salvezza non si perde e la loro teoria non è valida.

Ma la prima cosa che voglio sottolineare in Giovanni

è forse la parte più controversa.

Molti battisti non sono d'accordo, come gran parte dei battisti indipendenti,

ma non mi scuso per questo. È una cosa che ho sempre predicato.

Ci credo da quando ero bambino, continuo a crederci,

questa chiesa ci ha sempre creduto... Se non credete alla sicurezza eterna,

se non credete che "una volta salvati, per sempre salvati", non siete salvi.

Molti non sarebbero d'accordo, ma è la Bibbia a insegnarlo.

Parlando con coloro che credono che la salvezza si possa perdere,

ecco che succede: affidano alle loro opere la loro salvezza.

Perché quando ci si affida solo alla fede,

quando ci si affida solo a Gesù, si sa che non si può perdere.

Guardate cosa dice la Bibbia in Giovanni ::

“Chi crede nel Figlio di Dio, ha quella testimonianza in sé stesso.”

Se capite il contesto, si riferisce allo Spirito Santo,

perché dice che tre son quelli che testimoniano nel cielo,

e tre che testimoniano sopra la Terra.

La testimonianza che portiamo se siamo salvati è lo Spirito Santo.

Dice: “Chi non crede a Dio, lo fa bugiardo;

poiché non ha creduto alla testimonianza, che Dio ha dato suo Figlio."

Da quel verso possiamo capire che ci sono due tipi di persone nel mondo:

quelle che credono al Figlio di Dio;

e quelli che fanno di Dio un bugiardo, e perché?

Perché non credono alla testimonianza che Dio ci ha dato di Suo Figlio.

E poi ci dice qual è quella testimonianza al verso :

"Che Dio ci ha dato la vita eterna, e che questa vita è nel suo Figlio."

Questo dovete credere per essere salvati.

Il verso è la testimonianza a cui credere per la salvezza. Altrimenti...

Fate di Dio un bugiardo.

Voglio evidenziare tre elementi di quella testimonianza.

“E la testimonianza è questa: che Dio ci ha dato la vita eterna.”

Primo: dice che ce l'ha data, è un regalo.

La Bibbia dice: "Perché voi siete salvati per la grazia, mediante la fede,

e ciò non è da voi, è il dono di Dio. Non per opere, perché nessuno si glorii."

Quindi per essere salvati, dovete credere che sia un regalo.

Non potete guadagnare il Paradiso tramite le vostre opere.

Avviene solo tramite la fede e ricevendo il dono della vita eterna.

Quindi bisogna credere la testimonianza che Dio ci ha dato: . è un regalo.

. Cosa ci ha dato? La vita eterna. Cosa significa eterna?

Che non ha fine. Se non credete che Dio ci ha dato la vita eterna, non siete salvi.

Se pensate che Dio ci abbia salvato temporaneamente, non siete salvi.

La Bibbia dice che dobbiamo credere che Dio ci ha dato la vita eterna,

. Questa vita è nel suo Figlio, avviene per mezzo di Cristo.

Questi sono i tre elementi trovati nel verso .

Il verso dice:

"Ho scritte queste cose a voi che credete nel nome del Figlio di Dio perché sappiate

che avete la vita eterna, e perché crediate nel nome del Figlio di Dio."

Notate. Dice "hanno la vita eterna", non dice "avevano".

Non usa il passato come se fosse persa.

Non dice "avranno", come se poi si scoprirà in Paradiso.

Dice che è possibile sapere che si ha la vita eterna.

Prima di addentrarmi nelle tante scritture secondo cui la salvezza non si perde,

Analizziamo la parola "eterno". Questa ci dice tutto.

Significa "senza fine".

Ha la stessa radice di "terminare". "Termine", "eterno".

La e- iniziale è un prefisso negativo. Quindi eterno significa "senza fine".

C'è un sinonimo nella Bibbia: "perenne".

Vi faccio una domanda: se oggi ho una vita che non finisce mai,

se oggi, febbraio, avessi la vita eterna,

ma col tempo la perdessi, fu mai veramente eterna?

No, perché è finita. Quindi se oggi ho la vita eterna,

significa che non può mai finire perché è eterna per definizione.

Altrimenti non avrebbe senso.

Prima di tutto andiamo su Matteo .

Qui vediamo che abbiamo la vita eterna, e possiamo saperlo.

Gesù dice anche in Giovanni ::

"In verità, in verità, io vi dico: Chi crede in me ha vita eterna."

Di nuovo, al presente. Si ha adesso se si crede in Cristo, e quindi è eterna.

Ma Matteo : dice:

"Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno de’ cieli;

ma chi fa la volontà del Padre mio, che è ne’ cieli."

Vi mostro tra un attimo qual è la volontà del Padre.

Ma vi dico che dire "Signore, signore" non vi farà entrare in Paradiso.

Se dire "Signore, Signore" bastasse, questo verso non sarebbe vero.

Dire Signore a Dio è sufficiente per entrare in Paradiso? No.

Dovete fare la volontà del Padre nei cieli e vi mostrerò tra poco qual è.

Continua: “Molti mi diranno in quel giorno: Signore, non abbiam profetizzato in nome tuo

e in nome tuo cacciati demoni, e fatte in nome tuo, molte potenti opere?

Allora protesterò loro: mai vi conobbi; dipartitevi da me, operatori d’iniquità."

Per prima cosa notiamo che non ha detto "vi conoscevo".

Se si può perdere la salvezza, se queste persone erano salve una volta

ma poi l'hanno persa, avrebbe potuto dire mai vi conobbi se un tempo li conosceva?

Questo dimostra che chi sarà condannato il giorno del giudizio,

e pensa di essere salvo ma non lo è, non ha perso la salvezza, è impossibile!

Sono persone che si affidano alle... qual è l'ultima parola del verso ? Opere.

A chi si affida alle opere, Gesù dice "mai vi conobbi".

Non "vi conoscevo" perché non si può perdere. Non l'hanno mai avuta.

Se vi trovaste di fronte a Dio e Dio vi chiedesse:

"Perché devo ammetterti in Paradiso?" rispondereste "per le mie opere potenti?"

Assolutamente no. Nessun cristiano che crede alla Bibbia,

nessuno che capisce che la salvezza si ha per fede e per grazia,

chiederebbe a Dio di entrare in Paradiso perché ha compiuto opere meravigliose!

Solo chi pensa che le proprie opere c'entrino col Paradiso lo direbbe.

Guardate cosa dicono: abbiamo profetizzato in nome tuo, abbiamo predicato,

abbiamo fatto potenti opere, cacciato demoni in nome tuo.

- Stanno rivendicando il nome di Gesù? - Sì.

- Hanno chiamato Gesù "Signore"? - Sì.

- Fanno potenti opere in nome di Gesù? - Sì.

Allora perché sono cacciati? Perché non sono ammessi in Paradiso?

Perché chiunque si affida alle proprie opere non è salvo.

La Bibbia dice: "Non per opere, ché nessuno si glorii."

Vantarsi come? Come dire di aver fatto opere potenti.

"Ho fatto molte opere potenti. Ho profetizzato nel tuo nome

e scacciato i demoni, per forza sarò salvo! Nessuna carne si glorii al cospetto di Dio."

Gesù ha pagato per noi, gli siamo debitori. Ha reso bianca la macchia rossa del peccato.

Non abbiamo niente di cui vantarci. La salvezza si ha tramite la fede in Cristo

e la Bibbia in questo passaggio ci insegna chiaramente

che se andate all'inferno, non vi ha mai conosciuto.

E se vi affidate alle vostre opere, anche se dite di credere in Gesù,

e che lo fate in nome di Gesù, e che andrete in Paradiso per le opere,

non siete salvi. Lo insegna la Bibbia.

Ora vediamo cos'è la volontà del padre. Molti si confondono.

Vedendo il verso interpretano che bisogna fare le opere.

Che queste persone hanno fatto le opere.

Ma andiamo su Giovanni , vediamo qual è la volontà del Padre.

Inoltre Giovanni è un'altra delle prove che la salvezza non si può perdere.

Così come in tanti altri versi. Ma la Bibbia dice in Giovanni ::

"E Gesù disse loro,” ma prima... Cosa direste se arrivaste lì

e Gesù vi dicesse che non potete entrare in Paradiso?

Io direi: "Aspetta! Ho creduto in Te, e tu hai detto che chi crede in Lui

non morrà, ma avrà vita eterna. Hai detto che siamo salvi tramite la fede.

Che se confesso con la bocca, e nel cuore credo che Dio l’ha risuscitato da’ morti,

sarò salvato. Quindi non è vero?" Non parlerei delle mie opere.

Non mi vanterei delle mie opere perché le mie opere e la mia rettitudine

sono solo panni sporchi agli occhi di Dio. Deve avvenire tramite la grazia e la fede.

Giovanni : dice: “E Gesù disse loro,

Io sono il pan della vita; chi viene a me...

...potrebbe avere fame in futuro! Che sta dicendo?

"Chi viene a me non avrà fame”. Visto? La salvezza è un evento unico.

A chi viene a Cristo e mangia il pane della vita che lui dona, dice:

"Chi viene a me non avrà fame, e chi crede in me non avrà giammai sete."

È la stessa cosa che ha detto alla donna nel pozzo nel capitolo .

Se bevi quest'acqua, avrai ancora sete. Se bevi l'acqua che io ti do,

sarà una fonte dentro di te, fino alla vita eterna e non avrai più sete."

Al verso dice: “Ma io vi ho detto che, benché mi abbiate veduto, non credete."

Si rivolge a chi non ha creduto. “Tutto ciò che il Padre mi dà verrà a me

ed io non caccerò fuori colui che viene a me."

Un altro bel verso sulla salvezza sicura. Dice: dovete credere, ma chi viene a me,

io non lo caccerò fuori. Verso : "Perché sono disceso dal Cielo,

non perché io faccia la mia volontà,

ma la volontà di colui che mi ha mandato” e questa è la volontà del Padre.

Ricordate Matteo ? Dovete fare la volontà del Padre che è nei Cieli?

Che significa fare la volontà di qualcuno? Fare ciò che vogliono. Definizione perfetta.

Se dicessi a mio figlio: "Voglio che tu faccia la mia volontà",

significa "farai quello che voglio, a modo mio".

In Paradiso si entra non a modo dell'uomo, ma a modo di Dio.

Per questo dice in Giovanni ::

“A chi l’ha ricevuto, egli ha dato ragione d’esser fatti figli di Dio,

i quali credono nel suo nome, i quali son nati, non di sangue,

né di volontà di carne, né di volontà d’uomo, ma son nati di Dio.“

La volontà di Dio conta per la salvezza, non quella dell'uomo, e cosa dice qui?

"Questa è la volontà del Padre che mi ha mandato:

ch’io non perda niente di tutto ciò ch’egli mi ha dato."

Un'altra prova che non possiamo perdere la salvezza,

"ed io lo risusciterò nell’ultimo giorno".

Ecco un altro aspetto della volontà del Padre al verso :

"La volontà di chi mi ha mandato è questa: che chi vede il Figliuolo, e crede in lui,

abbia vita eterna; ed io lo risusciterò nell’ultimo giorno."

Qual è la volontà del Padre? Che la gente veda il Signore Gesù Cristo, creda in lui,

e venga risorto nell'ultimo giorno. Qual è la volontà secondo i versi -?

Che la gente creda a Gesù Cristo e nessuno di loro venga perso,

che nessuno perdi la sua salvezza e che vengano risorti l'ultimo giorno.

Non si può perdere la salvezza. Dice al verso : "chi verrà a me,

non sarà cacciato". Quando si è salvati, si passa dalla morte alla vita.

Andate al capitolo , la pagina prima.

Quindi fare la volontà del Padre che è nei cieli,

non è solo dire per ogni cosa che fate la Sua volontà e seguite i comandamenti.

Se rispettare tutti i Comandamenti ci salvasse, nessuno di noi sarebbe salvo.

Punto primo, perché "non vi è nessun uomo giusto in terra,

che faccia bene, e non pecchi. Tutti hanno peccato, e son privi della gloria di Dio."

È scritto, nessuno è senza peccato. Nessuno sarà giustificato dalle opere della legge.

Nessuno sarà salvato per avere rispettato i comandamenti, ma in Giovanni : dice:

“In verità, in verità, io vi dico, che chi ode la mia parola,

e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna,” ancora al presente.

Ora avete la vita eterna, che significa che durerà per sempre. E se non è così,

allora non avete mai avuto la vita eterna.

La cosa divertente della teoria che la salvezza si possa perdere domani...

Non solo è totalmente illogica perché non è durata per sempre.

Non solo è illogico, ma se riflettete sul fato Che Dio conosce il futuro,

e riflettete sul fatto che Dio sa tutto.

E che Dio sa come andrà la vostra vita, dall'inizio alla fine.

Dio sa che la perderete ma dice comunque che è eterna?

Sa che la perderete ma la chiama eterna... Non ha alcun senso.

Ma dice qui: "Colui che crede ha vita eterna, e non viene in giudizio";

non sarai condannato. Non dice che non peccherà mai più.

Ma dice che non sarà condannato. Poi dice: "Anzi è passato dalla morte alla vita."

È una conferma del fatto che siamo salvi per l'eternità,

che non saremo condannati, che siamo passati dalla morte alla vita.

Tornate al capitolo perché lì troviamo un passaggio importante,

che si collega al "mai vi conobbi" di Gesù con Giovanni :.

Ecco un altro verso che dimostra che la salvezza non si perde.

Giovanni :: "Chi crede in lui", parla di Gesù Cristo,

"non sarà condannato, ma chi non crede già è condannato,

perché non ha creduto.” Notate il tempo al passato.

"Colui che non ha creduto all'unigenito Figlio di Dio."

Esistono due tipi di persone: i credenti e i non-credenti. Sui non credenti dice:

non hanno creduto, mai hanno creduto, perché quando credi in Cristo,

sei salvo, sei credente. Sei suggellato allo Spirito Santo e la salvezza è tua.

Se si potesse perdere la salvezza, il verso non avrebbe senso.

Dividere in queste due categorie: chi crede e chi non ha creduto.

Riflettiamo, supponiamo che la salvezza si possa perdere.

Una persona credeva in Cristo.

Col tempo, smette di credere, perde la sua salvezza.

Non rientrerebbe in nessuna di queste categorie.

Perché non crede.

Ma non si può dire che non abbia mai creduto perché prima lo faceva.

Visto come non ha senso? Perché non è vero.

Perché quando chi crede è salvo, è suggellato, è al sicuro.

Ma passiamo a Giovanni , voglio esaminare tutti gli elementi nel libro di Giovani.

Abbiamo visto tre prove importanti nel capitolo :

che non si può perdere la salvezza, nel giro di un paio di versi.

Poi :, il verso che mi è stato mostrato quando sono stato salvato a sei anni.

Giovanni :, un altro verso che mostra che o non si crede,

o si crede ancora e quindi si è salvi e si ha la vita eterna.

Poi Giovanni : “Do loro la vita eterna, e giammai in eterno non periranno,

e niuno le rapirà di man mia. Il Padre mio, che me le ha date,

è maggior di tutti; e niuno le può rapire di man del Padre mio.“

Dice che siete nelle mani di Gesù Cristo e nelle mani del Padre,

e nessuno può togliervi da quelle mani.

Passiamo al capitolo , una volta mentre predicavo

e predicavo la vita eterna, mi dissero:

"È come se tu tenessi la sua mano, e lui tenesse la tua,

ma Lui non può mollare te, ma tu puoi mollare lui", così la pensavano.

Sali qui John, solo un attimo. Vediamo se è vero.

Vieni, John, vediamo se è possibile. Usiamo quest'immagine

di questa persona che crede che la salvezza si possa perdere.

Quindi, io tengo la sua mano, e non la lascerò mai...

Ma lui può lasciare la mia. John, su, lascia la mia mano.

Molla. Torna al tuo posto, dai! Ricorda, tu puoi mollare!

Io non posso mollare, ma lui può ogni volta che vuole? Giusto?

Avete capito il punto? Se io non mollo, non importa se lui lo fa.

Può stringere quanto vuole, può mollare, puoi tirare la mano, ma indovinate?

Sono più forte di lui e per questo non è riuscito a mollare.

La Bibbia dice: "Il Padre mio che me le ha date, è maggior di tutti. "

Dio è più forte. In caso di un tira e molla con Dio... Lasciami! Lasciami!

Non mollerà perché ha detto che nessuno può toglierti dalla sua mano,

perché la sua mano è così forte da non poterti liberare.

Giovanni : dice: “Gesù le disse: Io son la risurrezione,

e la vita; chiunque crede in me, benché sia morto, vivrà.

E chiunque vive e crede in me, non morrà giammai in eterno.”

È un verso importante per chi prova a storpiate la definizione di vita eterna.

Per alcuni vita eterna non riguarda la durata, ma si tratta dello stile di vita.

Come se fosse un modo di vivere, uno stile di vita.

E che mi dite del non morire mai?

Perché la vita eterna è equiparata al non morire.

La gente dirà: "Nell'originale greco,

la parola per eterno è aionion", come eoni.

Eone significa "eternità", quindi per loro significa "un lungo periodo di tempo".

Quindi questo Gesù predicava che saremmo vissuti per tanto tempo!

Se credete in me, vivrete per tanto tempo!

E quelli che, secondo queste persone, potrebbero perderla dopo due settimane,

sei mesi dopo. È un "eone"? Qualcuno sa quanto dura un eone?

Non credo lo sappia qualcuno. Solomon?

Quante informazioni!

Quattro eoni equivalgono a miliardi di anni. Questi ragazzini...

Voglio dire che non ha proprio senso.

Questo fare riferimento a una lingua straniera?

Come si contesta senza sapere il greco? Quante persone qui sanno il greco?

Quindi la gente getta lì il greco "si parla di aionion",

che è come eone, blah blah... Non sapete se è vero.

Sapete secondo me cosa significa? Eterno. E sapete come posso dimostrarlo?

Perché Gesù l'ha equiparato al non morire.

Se da questo lato mette vivere per sempre, vita perenne, eterna,

e da questo dice non morire mai, vi fate l'idea!

Sono la stessa cosa: non morirà ma avrà la vita eterna.

Ha perfettamente senso. Qui dice: "chiunque vive, e crede in me".

Quindi se siete qui e vivete e credete, non morirete mai. Lo insegna la Bibbia.

Passiamo Corinzi, anzi voi andate su Efesini , io andrò su Corinzi .

Un altro grande insegnamento oltre quanto visto in Giovanni,

oltre la parola "vita eterna", oltre l'idea che non ci lascerà né abbandonerà,

oltre il "mai vi conobbi", oltre all'idea che credono

non hanno creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio, oltre questo,

c'è anche la dottrina nel Nuovo Testamento che siamo suggellati allo Spirito Santo

fino al giorno della redenzione.

In Corinzi : dice: "Il quale ancora ci ha suggellati,

e dato la caparra dello Spirito nei cuori.” Secondo la Bibbia, quando siamo salvati,

Dio ci suggella e ci da la caparra dello Spirito nei nostri cuori.

Cos'è la caparra? (*ndt, Frank and Ernest, fumetto degli anni ')

Sapete che vuol dire "caparra"? Significa garanzia.

Se lascio una caparra, lascio una garanzia.

Se non la lascio, allora do una garanzia.

Quindi quando la Bibbia dice che Dio c'ha dato la caparra dello Spirito nei cuori,

la caparra qui è in senso figurato,

perché di solito la caparra ha a che fare coi soldi.

Ma se dico che ho una caparra, significa che ho una garanzia.

Quindi, la caparra.

La caparra è un pagamento anticipato per dimostrare il proprio impegno...

Nel comprare una casa. Per esempio, c'è una casa in vendita.

Voglio fare un'offerta sulla casa, ma mi chiedono mila dollari.

Io dico che darò mila dollari.

E per dimostrare che sono serio, verso una caparra di mille dollari.

Chiunque abbia comprato una casa ha sentito parlare di caparra.

Verso mille dollari di caparra per dimostrare che non faccio scherzi.

Perché a volte la gente dice che pagherà ma poi scompare.

Il punto è che la caparra dimostra che siete seri.

È un anticipo. Dio qui ci dice che c'ha suggellati e c'ha dato la caparra

dello Spirito Santo dimostrando che siamo salvi, che avremo la vita eterna,

che andremo in Paradiso e staremo con lui in eterno,

Ci dà un anticipo dello spirito. Il motivo per cui lo spirito è chiamato caparra,

è che non siamo totalmente redenti da salvi perché il nostro corpo non è redento.

L'anima e lo spirito sono già salvi, ma lo è anche il nostro corpo?

Il vostro corpo è cambiato quando avete creduto in Cristo? È cambiato qualcosa?

È diventato perfetto? Virtuoso? No.

La carne è la stessa, ma nel momento della resurrezione,

durante l'estasi, che in un attimo cambieremo e anche che aspettiamo in quel giorno

la redenzione del corpo. Nella Bibbia l'estasi la redenzione del nostro corpo.

Quindi non abbiamo tutta la salvezza, né tutti i benefici della salvezza. Ancora.

Ma abbiamo la caparra dello spirito.

Il beneficio della salvezza sarà quando ci libereremo di questa carne

e avremo un nuovo corpo glorioso e saremo in Paradiso con Cristo.

Allora avremo tutti i benefici della salvezza, in quel momento.

Fino ad allora abbiamo la caparra dello spirito nei nostri cuori,

come prova che Dio è serio, che Dio farà ciò che ha detto.

La Bibbia dice: ha iniziato una buona opera in voi e lo farà fino al giorno di Cristo,

il giorno di Cristo è un altro nome dell'estasi. Il Signore verrà nei Cieli.

Se guardiamo Efesini al verso :

"Siamo alla lode della sua gloria, noi che prima abbiamo sperato in Cristo."

Che significa sperare in Cristo?

Riporre la nostra fede in Cristo, credere in Lui, continua:

"In lui anche voi, avendo udita la parola della verità, l’evangelo della salute;

in lui anche voi, avendo creduto, siete stati suggellati con lo Spirito Santo della promessa.

Il quale è la caparra della nostra eredità, mentre aspettiamo la redenzione

di quelli che Dio si è acquistati, alla lode della gloria d’esso.”

C'è tanto concentrato in questo verso.

Prima di tutto aiuta a definire che significa credere e sperare in Cristo,

riporre la nostra fede in Cristo, credere che sia colui che ci salverà,

non sperare nelle nostre opere, ma in Cristo, Qui parla di "Spirito Santo della promessa".

Quale promessa? La Bibbia dice: "nella speranza della vita eterna

che Dio, che non può mentire, ha promessa avanti i tempi de' secoli."

Ancora non siete convinti? Giovanni : “E questa è la promessa,

ch'egli ci ha fatta, cioè: la vita eterna.”

La Bibbia ci dice che la promessa di Dio è la vita eterna,

è la redenzione eterna nella gloria e la Bibbia dice che sarete suggellati

allo Spirito Santo della promessa, che è la caparra della nostra eredità.

Quindi ce ne sarà ancora? L'eredità sarà enorme, chi vince erediterà

tutte le cose che la Bibbia dice. "Ed io gli sarò Dio, ed egli mi sarà figliuolo."

Erediteremo tutto, siamo eredi insieme a Cristo, erediteremo il regno di Dio.

Saremo redenti nel corpo, riceveremo un corpo glorioso.

E la Bibbia dice qui che lo Spirito Santo è la caparra...

della nostra eredità finché non sbagliamo;

finché non pecchiamo, o perdiamo la fede, molliamo, scappiamo, perdiamo la salvezza.

No. Dice fino alla redenzione di quelli che Dio ha acquistato.

Perché chi ha cominciato in voi l’opera buona, la compierà fino al giorno di Cristo Gesù.

Non c'è pericolo che non lo compia, che rompa la promessa o ritiri la caparra

dicendo di aver cambiato idea, no. È serio, ha fatto una promessa.

Redimerà per noi corpo, anima e spirito. Erediteremo tutte le cose e, come garanzia

che le erediteremo, che saremo salvati, come garanzia

che erediteremo la vita eterna e rispetterà la promessa, ci ha dato un anticipo,

ci ha dato la caparra dello spirito e c'ha suggellato al giorno della redenzione.

Andate al capitolo :, stesso libro. L'abbiamo visto in Efesini ,

a cui fa riferimento quando dice: "E non contristate lo Spirito Santo

di Dio o perderete la salvezza", dice questo?

No, perché la Bibbia non ha un verso così.

Invece dice: "Non contristate lo Spirito Santo di Dio,

col quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione."

Quindi anche se piangete lo Spirito Santo di Dio,

siete ancora suggellati per il giorno della redenzione. Dice di non farlo!

Ma siete suggellati per il giorno della redenzione.

Andati a Romani, capitolo . Sono tante le Scritture sull'argomento,

sto solo cercando di inserirle tutte in un unico sermone.

Per pensare al fatto che è la vita eterna, al fatto che è perenne,

al fatto che non moriremo mai, che Lui non conobbe mai

coloro che non erano salvati, che chi non crede,

non ha creduto, che siamo suggellati dallo Spirito Santo della promessa

per il giorno della redenzione che è la caparra della nostra salvezza.

Per pensare che siamo passati dalla morte alla vita e non saremo mai condannati.

E ora un altro aspetto della vita eterna, della "salvezza che si ha per sempre".

Romani insegna che i nostri peccati dopo che siamo salvati non ci sono imputati

che i peccati che commettiamo non ci vengono attribuiti. Romani :.

"Ma a colui che non opera,” avete capito? A colui che lavoro solo un po',

È questo che dice? “a colui che non opera, ma crede in colui che giustifica l'empio".

Chi ha la fede ha anche le opere. È questo che dice?

Dice non opera e crede, alcuni credono ma non hanno le opere.

Giacomo , la fede senza le opere è morta, ma se la fede senza le opere è morta

significa che la fede senza opere esiste.

Come si può dire che la fede senza le opere è morta,

se non è possibile avere fede senza opere?

Alcuni pensano che con la fede ci sono sempre le opere.

Che senza uno non ci sia l'altro, perché la fede senza le opere è morta? Appunto!

Cosa? La fede senza le opere è morta sarebbe un'affermazione senza significato.

Se non esistesse, la fede senza le opere deve esistere. Se dicessi che il cane

è morto, non significa che lì c'è un cane? Sto cercando di analizzarlo

in un modo comprensibile a tutti. Ho detto il cane è morto,

neppure ce l'ho un cane, non so perché l'ho detto. Se dico che il cane

deve per forza esserci un cane perché possa essere morto.

Quindi perché la fede sia morta senza opere deve esistere una condizione

chiamata fede senza opere. E Giacomo parla a persone che sono salve,

a persone che credono, dice "fratelli miei",

Ho fatto interi sermoni su Giacomo e non voglio andare nei dettagli,

perché l'ho già fatto troppe volte ed è fuori tema, ma indovinate.

Se sono salvo oggi, e lo sono, se significa che ho fede in Cristo,

che succede se oggi non ho opere? Cosa dice Giacomo sulla mia fede?

Che è morta. Supponiamo che non abbia fatto opere per una settimana.

Ho solo vissuto secondo la carne, ho seguito le regole del mondo

e non ho seguito Dio, non sono andato in chiesa e non ho letto la Bibbia,

non ho pregato, ho fatto solo una vita terrena. Ho le opere, se ho vissuto cosi?

Nell'ultima settimana? Allora potete dire che la mia fede è morta.

Ma significa che ho perso la salvezza? No, significa solo che la mia fede

non gioverà nessun altro. Sono chiacchiere senza le opere a supporto.

Che significa? Non parlo dell'andare in Paradiso ma del rapporto col prossimo.

Perché per questo la Bibbia dice che nessuno sarà giustificato

dalle opere agli occhi del Signore, ma lo siamo agli occhi dell'uomo?

Certo. Un uomo può vedere la mia fede? No, l'uomo può solo vedere le mie opere.

Quindi agli occhi dell'uomo siamo giustificati dalle opere, di questo parla Giacomo

per questo parla di Abramo giustificato dalle opere quando offrì il figlio.

sull'altare a anni. Mi volete dire che

Abramo fu salvato a anni? No.

Fu salvato molto prima, ma mostrò la sua fede al mondo,

in Genesi quando era disposto a sacrificare Isacco sull'altare,

che fu una fantastica dichiarazione della sua fede agli uomini.

Per questo la Bibbia dice in Romani ::

"Se Abramo è stato giustificato per le opere, ha di che gloriarsi; ma non di fronte a Dio.”

Quindi è stato giustificato per le opere ma non di fronte a Dio.

Verso : “Ma a colui che non opera, anzi crede in colui che giustifica l’empio,

la sua fede gli è imputata a giustizia".

Come ancora Davide dice la beatitudine esser dell’uomo, a cui Iddio

imputa la giustizia, senza opere, dicendo: Beati coloro, le cui iniquità son rimesse,

e i cui peccati son coperti. Beato l’uomo, a cui il Signore non avrà imputato peccato.”

Cosa vediamo? Vediamo il passato, l presente e il futuro. Pensateci.

Molti dicono che una volta salvati tutti i peccati commessi prima

sono tutti perdonati.

Ma nel frattempo si è responsabili di quei peccati

e bisogna ottenere sempre il perdono, bisogna ottenere la salvezza,

bisogna ottenere la redenzione e alcuni pensano che serve chiedere perdono

tutti i giorni per restare salvi. Parlo sempre con loro all'evangelizzazione,

molti cattolici e anche protestanti dicono che bisogna chiedere il perdono

per i propri peccati ogni giorno o non sarete salvati. Ma che dice la Bibbia?

Dice che il passato è coperto. Al verso : "Beati coloro le cui iniquità son rimesse"

è al passato, "i cui peccati sono rimessi" verbo al passato.

E dice: "Beato l’uomo, a cui il Signore non avrà imputato peccato.", al futuro.

Quindi oggi per me Steven Anderson i peccati sono rimessi e perdonati,

E non mi imputerà il peccato nel frattempo. Non è quello che dice la Bibbia?

Ci salva dai nostri peccati, passato, presente e futuro.

Altrimenti la cosa migliore sarebbe essere salvati proprio

sul letto di morte, ed è questo che molti cattolici fanno perché

il cattolicesimo insegna. Pensano di volersi godere la vita,

vivere sfrenati, fare feste, godersi la gioventù, e poi da vecchi,

vivere e ricevere il perdono e l'assoluzione per tutto, andare a messa.

Sono troppo vecchi per fare baldoria tanto vale alzarsi e andare

a messa tutti i giorni ed essere assolti, e apriranno l'inferno in due

perché non hanno sperato in Cristo il Salvatore. Si sono affidati alle opere,

alla religione, alla chiesa anziché al Signore. Guardate.

È chiaro. Come posso perdere la salvezza se Dio neppure m'imputerà i miei peccati

secondo Romani :. Andate a Romani .

Guardate cosa dice in Romani :: “Chi farà accusa contro

agli eletti di Dio? Dio è quel che giustifica.”

Dio non ci accuserà,

l'uomo non può accusarci, i peccati non ci sono imputati.

Chi sarà quel che li condanni? Ricordate il verso per cui non verremo in giudizio?

Siamo passati dalla morte alla vita?

"Chi sarà quel che li condanni? Cristo è quel che è morto,

ed oltre a ciò ancora è risuscitato; il quale eziandio è alla destra di Dio,

il quale eziandio intercede per noi."

Ciò che Cristo ha fatto per noi non è solo nel passato. Sì, è morto, è stato sepolto,

è risorto ma anche per intercedere per noi, per assicurarsi

che non andremo in giudizio e che nessuno ci accusi di niente,

che il peccato non ci venga imputato nello spirito in vita, intercede per noi.

“Chi ci separerà dall’amor di Cristo? Sarà egli afflizione, o distretta,

o persecuzione, fame, nudità, pericolo, spada? Come è scritto: Per amor tuo

tuttodì siamo fatti morire; siamo stati reputati come pecore da macello. Anzi,

in tutte queste cose noi siam di gran lunga vincitori per colui che ci ha amati.

Perché son persuaso, che né morte, né vita, né angeli, né principati, né podestà,

né cose presenti, né cose future; è altezza, né profondità, né alcuna altra creatura,

non potrà separarci dall'amor di Dio, ch’è in Cristo Gesù, nostro Signore.”

Vi chiedo: se siete giustificati, se siete salvati e avete creduto in Cristo,

Dio smetterà mai di amarvi? Verrete mai separati dal Suo amore?

No, ma è amorevole da parte di Dio mandare qualcuno all'inferno?

È un atto di amore?

Mandare qualcuno nel lago di fuoco non è amore, se ti amo,

non ti manderò all'inferno nel fuoco eterno. È particolare perché tutti dicono

che Dio ama tutti. Sì, ok. Ma dov'è scritto nella Bibbia? Non c'è.

Posso mostrarvi passi dopo la messa in cui Dio dice di odiare le persone.

Dio amava, al passato, amava il mondo e ci ha dato

il suo unico figlio e chiunque crede in lui non morirà ma avrà vita eterna.

Dio amava tutti, Dio ama tutti, ma poi a un certo punto

in Osea ha detto che non li amerà più e arriverà un momento

in cui non crederete a Gesù Cristo e morirete senza Cristo e non siete

nell'amore di Dio, ma sotto l'ira di Dio, sotto l'ira.

Dio ama i non salvi? Sì, Dio ama i salvi? Sì, ma ecco la differenza:

se siete salvi non smetterà mai di amarvi, niente potrà mai separarvi dal Suo amore.

ma quando non siete salvi, può arrivare il momento in cui

dirà che non vi ama più, in cui vi condannerà per l'eternità.

Subirete la sua ira e, esempio, chi aveva bestemmiato lo Spirito Santo, basta.

Finite. Dire che Dio ama tutti è bello, tranne per il fatto che ci sono testi

in cui dice chiaramente di odiare le persone e che non le amerà più,

le ha odiate e non le amerà più allo stesso modo.

E quindi dobbiamo studiare per dimostrarci degni davanti a Dio.

È facile ripetere a pappagallo che Dio ama tutti e ripetere cose sentire da altri

anziché studiare la Bibbia e apprendere i suoi insegnamenti.

Quello non è un insegnamento della Bibbia,

e quindi dobbiamo smettere di ripetere cose sentite, e un'altra cosa che ripetono:

"Odia il peccato, ama il peccatore". "Odia il peccato, ama il peccatore".

Sapete chi l'ha detto? Mahatma Gandhi. Mahatma Gandhi non era cristiano.

Gandhi non credeva in Gesù e ora è all'inferno.

Lui ha detto "odia il peccato, ama il peccatore". Ecco la cosa divertente.

Vorrei fare un esperimento una volta, vorrei andare dai cristiani...

in giro per il mondo, per l'America e mostrare un paio di frasi e chiedere:

quali di queste pensate che sia giusta. E per prima mostrerò quella di Gandhi.

Sì, proprio quella e non gli dirò di chi è

e poi quella di Davide, l'uomo secondo al cuore di Dio,

che ha detto: "Non odio, forse, Signore, chi ti odia e non detesto i tuoi nemici?

Li detesto con odio implacabile come se fossero miei nemici."

Quale delle due rispecchia Cristo? Quale delle due è più cristiana?

Sceglierebbero la frase di Gandhi e non riconoscerebbero neppure

la citazione della Bibbia. Direbbero probabilmente che non è nella Bibbia,

invece si legge nella Bibbia al Salmo , è un po' triste,

è un po' fuori tema oggi, ma voglio far capire perché è questo è importante.

Se Dio non smetterà mai di amarvi, se non sarete mai separati dal suo amore,

non finirete all'inferno, lo capite?

Perché il Signore ci rimprovererà ma lo farà che ci ama. La Bibbia dice

"Perché il Signore castiga chi egli ama, e flagella ogni figliuolo ch’egli gradisce.

Sculaccerò i miei figli? Sì, perché li amo, ma se li uccidessi, non sarebbe amore.

Se li mando all'inferno, non è amore. Amiamo in questa distorta mentalità

in cui ripetiamo cosa abbiamo sentito e ripetiamo che tutti i peccati sono uguali.

Sembra bello ma non è nella Bibbia, anzi rasenta la pazzia

dire che tutti i peccati sono uguali. Uccidere persone e rubare una matita...

Stessa cosa.

È uguale agli occhi di Dio. Allora Dio non è un Dio giusto. Ma invece è giusto.

E tutti i peccati non sono uguali e nessun verso nella Bibbia lo dice.

Anzi Gesù guardò Ponzio Pilato e disse: "Colui che mi t’ha dato nelle mani

ha maggior peccato." Come è possibile se tutti i peccati sono uguali?

Se ama tutti, perché ci sono scritture in cui Dio dice di odiare le persone?

Scusate se vi confondo con questi fatti, torno al mio sermone.

Andate velocemente al Salmo nell'Antico Testamento.

Il motivo per cui ne parlo è che ci sono tutti questi falsi insegnamenti

che confondono le persone. Secondo me alcuni di essi vanno contro ogni logica.

Dire che tutti i peccati sono uguali sfida ogni ragione,

sfida ogni logica con una mente pensante. O dire che Dio ama chi brucia all'inferno

Beh, condanna le persone al tormento eterno perché le ama.

Come si può credere una cosa così? Non ha alcun senso.

Aiutatemi qui. Che altro posso dire? Dio ama tutti

ma molti bruciano all'inferno, non ha senso. Sì, Dio amava quelle persone,

è morto per loro, voleva salvarle, ha fatto tutto il possibile

e loro l'hanno rifiutato finché dice di non amarle più.

Questo ha senso perché questo è ciò che insegna la Bibbia,

che non ama le persone e per questo le manda all'infermo,

perché sono cattive, perché non sono state salvate,

perché sono state giustificate, non sono state redente.

Ma mi direte che è un Dio amorevole.

Ma significa che ama tutti? No.

E dire che tutti i peccati sono uguali, è una cosa... che ci si aspetterebbe

da una persona in un istituto psichiatrico, in un manicomio,

dove c'è qualcuno che pensa che uccidere sia lo stesso che...

Qualsiasi altra cosa, passare col rosso.

Sì, dare uno schiaffo a qualcuno e spararlo.

Magari noi pensiamo che sia diverso ma agli occhi di Dio... per favore!

Dio ci ha donato lo spirito di una mente sana se leggiamo veramente la Bibbia

e ignoriamo questi insegnamenti dell'uomo, ma sto ancora divagando.

Passiamo al Salmo e, velocemente.

Ho già parlato prima di Giovanni :: "a coloro che l’hanno ricevuto, ha dato

questa ragione, d’esser fatti figli di Dio i quali credono nel suo nome,“

Quindi come si diventi figli di Dio? Credendo nel nome di Cristo.

Siamo tutti figli di Dio? No, per ha detto che:

lo diventiamo quando crediamo in Cristo, quindi significa che prima non lo eravamo.

E ora lo diventiamo credendo in Cristo.

Quindi quando i Mormoni dicono che siamo tutti figli di Dio, non è vero.

Perché lo diventiamo quando crediamo in Cristo. Inoltre in Galati : dice:

“Perché tutti siete figliuoli di Dio per la fede in Gesù Cristo."

Quindi siamo figli per la fede. Ecco cosa dice la Bibbia nel Salmo

sui figli di Dio. Salmo verso : “Ho trovato Davide, mio servitore;

E l’ho unto coll’olio mio santo." Davide, nell'Antico Testamento, simboleggia spesso

il Signore Gesù Cristo perché Cristo è chiamato il figlio di Davide.

E molte volte Gesù è chiamato in modo profetico Davide il mio servo.

Questo verso ha un'applicazione letterale a Davide stesso, ma anche una spirituale

verso il Signore Gesù Cristo.

Guardate il verso ,vi mostro cosa intendo, qui si parla di Davide:

"E renderò la sua progenie eterna E il suo trono simile a’ giorni del cielo.”

Ma se lo applicassimo a Cristo, leggete: "E renderò

a sua progenie eterna, e il suo trono simile a’ giorni del cielo.

Se i suoi figli abbandonano la mia Legge, e non camminano ne’ miei ordinamenti,

se violano i miei statuti, e non osservano i miei comandamenti;

io visiterò il lor misfatto con verga, e la loro iniquità con battiture;

ma non annullerò la mia benignità verso lui e non mentirò contro la mia verità.

Io non violerò il mio patto, e non muterò quello che è uscito dalle mie labbra.

Ho giurato una volta per la mia santità: se mento a Davide la sua progenie sarà in eterno,

e il suo trono sarà come il sole nel mio cospetto; che sarà stabile in perpetuo, come la luna;

E di ciò vi è il testimonio fedele nel cielo." C'è un'applicazione fisica qui a Davide

ma aspettate. Davide veramente governerà per tutta l'eternità sul trono?

o sarà Gesù Cristo a sedere sul trono di suo Padre, per regnare?

Dice la Bibbia in Isaia , un passaggio profetico sul Cristo,

che egli vedrà la sua progenie, che Gesù vedrà la sua progenie e ne sarà contento.

Cristo non ebbe figli quando fu in terra, anche se Hollywood dice il contrario.

La progenie di Cristo è una spirituale, chi crede in lui diventa suo figlio.

La Bibbia ci dice che se la progenie disubbidirà ai suoi comandamenti,

Verso : "Se violano i miei statuti, e non osservano i miei comandamenti,

perderanno la salvezza, andranno all'inferno, non li amerà più,

è questo che dice? Dice: "Io visiterò il lor misfatto con verga,

e la loro iniquità con battiture; Ma non annullerò la mia benignità verso lui

e non mentirò contro la mia verità. Io non violerò il mio patto, e non muterò

quello che è uscito dalle mie labbra.” Dio non infrangerà la sua promessa,

non violerà il suo patto, non cambierà ciò che ha detto, non muterà

quello che è uscito dalle sue labbra. Ci punirà, ma non smetterà di amarci

e non ci manderà all'inferno, e molti pensano che,

andate ad Ebrei , se non si può perdere la salvezza,

tanto vale fare una vita dissoluta.

Dicono: quindi non ci sono conseguenze, si può vivere una vita dissoluta?

Fare quello che si vuole? Ma aspettate. Che mi dite...

di questa vita? Dire sono salvo, posso fare ciò che voglio

tanto andrò comunque in Paradiso. Vero, ma sarò distrutto in questa vita.

Vi andrebbe bene? Vi starebbe bene vivere

una vita orribile, perdere tutto ed essere fortemente puniti da Dio,

essere sempre maledetti in tutto, ma basta se vado in Paradiso, mi sta bene.

No, perché vogliamo anche essere benedetti in questa vita.

Volete che Dio vi maledica e vi punisca, sarebbe come se i miei figli dicessero:

quindi anche se mi comporto male, sarete sempre i miei genitori?

Mi darete da mangiare? E potrò dormire nel mio letto?

Forte! Infrangerò tutte le regole e non vi obbedirò mai più.

Sapete cosa succederà? Saranno sculacciati e sculacciati,

e sculacciati e saranno tristi e non potranno più fare

niente di divertente. Si perderanno tutti i divertimenti

e continueranno a essere puniti: questo succederà alla vostra vita,

se mancate di rispetto alla Parola di Dio dopo che essere stati salvati.

Se non avete la salvezza, forse potrete divertirvi e farla franca.

Ma alla fine andrete all'inferno, è peggio! Ma se siete salvi, non ve la caverete

col peccato, se siete salvi, non castiga molti dei suoi figli, flagella ogni figlio.

che gradisce. Quindi se non siete salvi, ascoltatemi giovani,

penserete: sono salvo, andrò in Paradiso, quindi dimenticherò i comandamenti di Dio.

Sarete distrutti, Dio può distruggere la vostra vita quando vuole,

Dio può farvi licenziare quando vuole, Dio può infettarvi con una malattia,

ha detto che l'avrebbe fatto. Se andate su Deuteronomio - quando tratta

tutte le benedizioni e le maledizioni, dice: "tu sarai maledetto nel tuo uscire

e sarai maledetto nel tuo entrare, maledirò il tuo lavoro, tua moglie,

i tuoi figli, maledirò tutto ciò che fai. Fallirai e sarai afflitto da malattie,

perderai i tuoi soldi. Dio punirà i suoi figli, senza dubbio,

se ignoriamo completamente la sua Parola.

Quindi sono molti i motivi per obbedire i suoi comandamenti.

Sfuggire all'Inferno non è tra quelli. Molte ragioni per obbedire.

Per prima cosa lo amiamo.

Se è così, rispettiamo i suoi comandamenti perché lo vogliamo, non perché dobbiamo. .

. Vogliamo che Dio ci benedica.

. Non vogliamo che Dio ci punisca. . Amiamo il nostro prossimo e sappiamo

che più persone saranno salve se viviamo per Dio, e non per il mondo,

perché amiamo gli altri e vogliamo che si salvino.

A che pagina siamo? Ebrei , ok. Quindi vi ho già mostrato

tante scritture per cui non si può perdere la salvezza, tanti punti tutti

diversi tra loro. Quindi ora, nel breve tempo che ci resta,

Guardiamo alcuni passaggi che molti proveranno a usare

per dire che si può perdere la salvezza e comincio con il più comune.

Paradossalmente, la prima scrittura che la gente usa

per dimostrarmi che si può perdere la salvezza è Matteo , il primo verso

che vi ho mostrato nel mio sermone oggi per dimostrarvi che non si può perdere.

Dove dice "mai vi conobbi", ma davvero quando sono là fuori a predicare

molti mi hanno mostrato Matteo :- per dimostrarmi che la salvezza si può perdere

più di qualsiasi altro verso nella Bibbia. Ecco, non si può dire 'Signore, Signore'.

Sveglia! Proprio qui dice "mai ti conobbi" ed è il testo che prova

che si può perderla? Questo dimostra che chi non crede, chi non è salvo,

che Dio ha accecato le loro menti che non credono; e il fatto che qualcuno

usi Matteo per dimostrare che è possibile perdere la salvezza, dimostra

che sono accecati spiritualmente, dovrebbe dimostrarvi che non sono salvi.

Non vedono neppure il significato delle semplici parole "mai ti conobbi".

Quindi non torno su quel verso, ne abbiamo già parlato.

Il secondo più comune che mi mostrano è Ebrei .

Chi evangelizza da tanto può confermare che questi sono i versi più usati.

Ebrei , il verso dice: "Perché egli è impossibile, che coloro

che sono stati illuminati, e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi

dello Spirito Santo; e hanno gustato la parola di Dio, e le potenze del secolo a venire,

se cadono, sieno da capo rinnovati a ravvedimento; poiché di nuovo crocifiggono

a sé stessi il Figliuol di Dio, e lo espongono ad infamia. Perché la terra,

che beve la pioggia che viene spesse volte sopra essa e produce erba comoda a coloro

da’ quali altresì è coltivata, riceve benedizione da Dio. Ma quella che porta spine

e triboli, è riprovata e vicina a maledizione; la cui fine è d’essere arsa. Ora, diletti,

ci persuadiamo di voi cose migliori,

e che attengono alla salute; benché parliamo in questa maniera.”

Alcune osservazioni su questo passaggio. Punto primo, se questo verso

insegnasse che si può perdere la salvezza, cosa che non fa, non sarebbe piuttosto

chiaro che sta dicendo che non è possibile riaverla perché dice al verso :

“Se cadono,” dice che è impossibile al verso , se cadono

al verso "sieno da capo rinnovati a ravvedimento". Quindi se questo verso

insegnasse che si può perdere, non direbbe che non si può più riavere?

Eppure tutti pensano che si possa perdere,

pensa che si possa riavere. Salvo, non salvo, salvo, non salvo.

Vanno avanti e indietro. Ma il punto di questo passaggio è,

Dove dice che queste persone sono salve? O che hanno la vita eterna? Non lo dice.

È questo il punto quando mostriamo i versi per dimostrare che la salvezza è per sempre,

usano parole come "salvati", come "vita eterna", come "vita perenne".

Sono scritture chiare. Questo verso non parla di salvati, o di vita eterna,

ma invece dice: "Coloro che sono stati una volta illuminati, e che hanno gustato

il dono celeste, e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo;

e hanno gustato la buona parola di Dio, e le potenze del secolo a venire;

se cadono, sieno da capo rinnovati a ravvedimento.“ Di cosa parla?

Non parla di una persona che viene salvata, ma di una che sente il Vangelo,

lo Spirito Santo opera nel suo cuore, finalmente lo capisce...

Che vuol dire essere illuminati?

La lampadina si accende! Ora capisco! Lo comprendo! Lo capiscono appieno

e sono stati illuminati, l'hanno gustato, ci sono.

Capiscono, lo Spirito Santo sta operando, l'hanno gustato, ma dicono... no.

È il loro rifiuto finale. È strano... Quando mia moglie è stata salvata,

lo è stata prima di essere mia moglie, non si dovrebbe sposare chi non è salvo.

Questo è successo prima, l'ho conosciuta mentre evangelizzavo e la prima cosa

che ho fatto fu darle il Vangelo, così ci siamo conosciuti, ma...

Le diedi il Vangelo volte prima che fosse salvata. volte,

il Vangelo, era un caso difficile! Ho dovuto continuare a darle il Vangelo,

e solo dopo venti volte mia moglie è stata salvata.

Ve lo dirà se glielo chiedete, dirà che non l'ha mai capito a fondo.

Finché non fu salvata. Diceva: "Anche se continuavi a spiegarmelo,

la cosa non mi tornava, non capivo affondo e la Bibbia

parla molto di persone che ascoltano la parola senza capirla. Non la capiscono.

Quindi continuavo a spiegarla, ma è difficile per chi non è salvo capire,

infatti solo tramite lo Spirito Santo possono capire,

perché l'uomo riceve non le cose dello spirito di Dio, serve lo Spirito Santo

per illuminare qualcuno e quando lo Spirito Santo illumina qualcuno

che capisce e poi lo rifiuta; spesso è la loro ultima chance.

Questo è l'insegnamento della Bibbia qui. Qual è la parola chiave in questo passaggio?

È la parola al verso "Ma quella che porta spine e triboli, è rifiutata,

e vicina a maledizione”. Qual è un sinonimo di rifiutato? Reprobo. Chi è reprobo?

Qui la Bibbia in Ebrei non sta parlando di qualcuno per cui la salvezza è impossibile.

Parla di una persona. È impossibile rinnovare questa persona nel pentimento,

non sarà salvata, non sarà arsa, questa persona è rifiutata.

Sono come le persone in Romani che Dio ha abbandonato a una mente reproba.

Come il faraone col cuore indurito. Ma il mio disaccordo con quelli che

usano questo per dire che la salvezza si può perdere è che dicono queste persone

erano salve e l'hanno persa, questo passaggio non dice che erano salve,

o che avessero la vita eterna. Hanno gustato e sono stati partecipi dello Spirito Santo.

Lo Spirito Santo ha parlato tramite Caifa, il sommo prete, che non era neppure salvo.

Lo Spirito Santo scese su Caifa nel libro di Giovanni, e parlò come se fosse mosso

dallo Spirito Santo e non era neppure salvo, negando di credere a Cristo.

Quindi che lo Spirito operi in qualcuno non significa che questi è salvo,

solo perché l'hanno gustato, sono vicini e poi si allontanano. Ho conosciuto persone

che erano vicine alla salvezza, sono aperti all'idea, vengono in chiesa,

ci pensano, ma non sono salvi, ma ci pensano,

come i semi che vengono piantati e annaffiati, e

arrivano a un punto in cui dico "no" e si allontanano. Poi diventano reprobe.

È come se non si potessero più salvare e potrei farvi i nomi

di alcune persone che ho conosciuto che hanno vissuto questo, nella mia vita.

Questo è Ebrei .

Abbiamo già visto Matteo , passiamo a Mattero .

Cerco solo di prendere le scritture più usate da chi sostiene che sia possibile perdere

la salvezza. Matteo è al numero uno. Non so neppure cosa dire...

Dice "mai vi conobbi". Punto. Fine della storia. Poi Ebrei ,

il secondo più usato e, cosa vediamo lì, che non c'è un'affermazione chiara

che quelle persone siano mai state salvate o avessero la vita eterna.

Per forza non lo erano o contraddirebbe tutto il resto della Bibbia, quindi

quelli che erano vicini alla salvezza, lo Spirito Santo si muove e opera in loro,

l'hanno gustato, è proprio lì e loro si allontanano o ora sono reprobi.

Ecco cosa insegna Ebrei e qual è la morale di Ebrei , la morale

è che se non siete salvi e Dio opera in voi, e ascoltate la parola di Dio e

il potere della parola di Dio opera in noi, ora è il momento di essere salvati

perché non si sa mai quando sarà l'ultima chance per essere salvati.

Questo Ebrei sta insegnando.

Ora, Matteo :. È un altro passaggio, forse il terzo più usato,

che mi hanno mostrato. Verso : "Ma chi sarà perseverato infine al fine

sarà salvato.” Secondo loro è scritto qui: per essere salvati, bisogna resistere

fino alla fine per essere salvati

Andando al verso , anzi prima al verso :

"E se que’ giorni non fossero abbreviati, niuna" - cosa? - "carne scamperebbe;

ma per gli eletti que’ giorni saranno abbreviati.” Vi chiedo:

nel , parliamo di persone che andranno in Paradiso quando diciamo salvate?

Parliamo della carne che viene salvata. C'è una differenza tra la salvezza della carne

e quella dell'anima? Assolutamente, perché in Corinzi dice:

"che il tale, dico, sia dato in mano di Satana, alla perdizione della carne,

perché lo spirito sia salvato nel giorno del Signor Gesù."

Quindi carne e spirito sono due cose diverse, come lo è

usare questo per insegnare che bisogna resistere fino alla fine per la salvezza,

quando invece si riferisce alla salvezza della carne, non dell'anima.

Per esempio, quando Pietro stava annegando, cosa gridò al Signore? "Signore, salvami".

È allora che viene salvato? Che andrà in Paradiso? Perché grida "Signore, salvami?"

No, sta chiedendo di essere salvato dall'acqua, è una salvezza fisica

che viene spiegata chiaramente qui "E se que’ giorni non fossero abbreviati,

niuna carne scamperebbe; ma per gli eletti que’ giorni saranno abbreviati."

Quali giorni? I giorni della tribolazione. Tornate al verso .

Il verso in questione è il , giusto? Guardiamo i versi che precedono il

per capire il contesto. Dice al verso : "Vi metteranno in mani altrui,

per essere afflitti, e vi uccideranno”. La carne di qualcuno è in pericolo?

Vedete come possono essere salvati dall'essere uccisi? Perché dice:

in mani altrui, sarete afflitti uccisi; e sarete odiati da tutte le genti

per lo mio nome. Ed allora molti si scandalizzeranno, e si tradiranno,

e odieranno l’un l’altro. E molti falsi profeti sorgeranno, e ne sedurranno molti.

E poiché l’iniquità sarà moltiplicata, la carità di molti si raffredderà.

Ma chi resisterà al fine sarà salvato.” Resistere a cosa?

A quest'epoca in cui la gente viene uccisa

per la causa di Cristo, in cui siamo traditi dalle autorità,

la carità si raffredda, siamo in pericolo, è un tempo di grande tribolazione:

"qual non fu mai, dal principio del mondo fino a ora; e mai più non sarà."

Questo è il contesto di Matteo e dice che la carne sarà salvata.

Cosa significa? Significa che se si sopravvive

a carestie, pestilenze, guerre e decapitazioni, e resistiamo

fino alla fine saremo salvati, cioè saremo salvati là fuori con l'estasi,

ecco che insegna. E poi, credere a questa falsa estasi della pre-tribolazione,

puoi portarvi ad altre false dottrine come questa qui, perché chi crede

alla pre-tribolazione non capisce questo verso.

Ed è per questo che la più grande chiesa battista dell'Arizona,

e farò il nome di questa chiesa perché non sono neppure solo Re Giacomo.

La loro dichiarazione di fede dice: "Se non resistete fino alla fine, non sarete salvati".

Ecco cosa dice, la Tri-City Baptist Church a Chandler.

Cercatela su Internet. Tri-City Baptist. Come faccio a criticare

un'altra chiesa? Se questa predica bugie, eresie e false dottrine,

se mette una NIV in mano ai propri ragazzi e durante la messa usano la Re Giacomo

per accontentare gli anziani. Provano ad accontentare gli anziani,

usando la Re Giacomo, ma ci sono i gruppi di giovani in cui tutte le ragazze

sono in pantaloncini sul loro sito e ricevono tutti una NIV,

ricevono bibbie false, ESV, New American Standard, Rock and Roll.

Quello non è il futuro di una chiesa battista indipendente.

È il futuro di una chiesa che un giorno sarà completamente neo-evangelica.

Quegli anziani che saranno col Signore un giorno.

Se diamo ai giovani una versione diversa,

che non è neppure la Re Giacomo, che non sono gli antichi inni della fede,

se non diamo ai giovani regole per l'abbigliamento, vestirsi

da donna, da uomo, in modo modesto... State. distruggendo il futuro!

Quella chiesa di ciarlatani, la Tri-City, nella dichiarazione di fede, se cercate,

dice che bisogna resistere fino alla fine per essere salvati. Cercate.

Digitate 'resistere', facendo cerca, nella loro lunga dichiarazione di fede.

"Solo quelli che resistono fino alla fine sono veramente salvi."

Il vostro insegnamento funziona se è questo che fate.

Ma dicono che avvenga tramite la fede, sì ma anche che se non resisti non sei salvo.

Io sono contro il calvinismo. Il calvinismo è un imbroglio secondo cui

non si è mai salvi se cade. Gli armeni dicono che si può perdere

i calvinisti che non si è mai davvero salvi e i battisti che credono nella bibbia

dicono che anche lasciando la chiesa, si è ancora salvi.

Potete abbandonare Dio, ma lui non lo farà, la sicurezza eterna del credente,

una volta salvato, per sempre salvato.

Prenderanno Matteo , un passaggio sulla tribolazione,

e lo capovolgeranno, perché è una frase presa fuori contesto. Ma così fuori contesto:

Chi sarà preservato fino alla fine sarà salvato.

Sembra così, giusto? Guardando questa frase soltanto,

onestamente, non sembra dire che bisogna resistere fino alla fine per essere salvati?

Dice così, giusto? Ma per questo la Bibbia va letta nel contesto

e perché chi usa questo verso e lo cita da solo è un bugiardo. Chi recita:

bisogna resistere fino alla fine per essere salvati, così andrete

in Paradiso, è un bugiardo. Non dice questo. Dice che la carne sarà salvata,

dice che provano a ucciderti e bisogna resistere a quella persecuzione.

Andate su Matteo e troverete la stessa cosa. Stessa cosa.

Stesso passaggio usato per sostenere che la salvezza si può perdere.

Vi chiederete perché sono così infervorato e arrabbiato.

Perché anche i battisti sono ingannati oggi,

dobbiamo essere forti. So che tutti i presenti oggi già credono

che la salvezza non si possa perdere. Almeno il %.

Lo so che ci crediamo ma non basta solo sapere qualcosa,

dobbiamo sapere cosa sappiamo e perché lo sappiamo,

e sapere come dimostrarlo con le scritture perché voglio che dottrine abbiano basi solide

per la prossima generazione e che usciate da qui non solo dicendo:

"So che non la salvezza non si perde", ma diciate "ho ragioni per dimostrarlo"!

E sono pronto quando ci provano con questa truffa.

Che resiste fino alla fine sarà salvato, prendendolo fuori contesto.

So come rispondere, conosco la verità dobbiamo conoscere la verità.

La Bibbia dice in Mattero .

La stessa cosa, ecco qui, verso :

"Ora il fratello darà il fratello alla morte,” di cosa si parla?

Di persone uccise fisicamente, persone salve uccise per la loro fede.

“E il padre il figliuolo; e i figliuoli si leveranno contro a’ lor padri e madri,

e li faran morire.” Perché? Perché i figli non credono quello a cui credono i genitori?

Chissà se è perché leggono una bibbia diversa.

Chissà se è perché hanno una musica completamente diversa?

O se è perché hanno una dottrina totalmente diversa, stile di vita diverso,

formazione diversa, scuola. Dice: "i figli si leveranno contro i genitori,

e li faran morire. E sarete odiati da tutti per lo mio nome:

ma chi avrà sostenuto fino alla fine, sarà salvato.

Ma quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra;

perché vi dico, che non avrete finito di circuire le città d'Israele

che il Figlio dell’uomo non sia venuto.” Di che parla? La seconda venuta di Cristo.

Non è di questo che parla il verso ? La seconda venuta di Cristo.

Quindi al verso la gente viene uccisa per la causa di Cristo, e nel ,

siamo odiati e se resistiamo fino alla fine saremo salvati, da? Dalla venuta di Cristo.

Dice: fuggite in un'altra città, vi uccidono, cadono teste,

fuggite in un'altra città e prima o poi, se resisterete fino alla fine,

sarete salvati, sarete liberati. Potrei fare altri esempi,

ci sono tanti testi su questo tema di Mattero e Matteo .

C'è altro, guardate il verso : "E non temiate coloro che uccidono il corpo,

ma non possono uccider l’anima.” Vedete come c'è una distinzione?

Tra la salvezza del corpo e dell'anima Il corpo ucciso e l'anima uccisa?

“Non temiate coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccider l’anima:

ma piuttosto temete colui che può far perire l’anima e il corpo all'inferno.“

Potremmo continuare a lungo, ho altri testi usati. Timoteo ,

prova la sicurezza eterna, ancora di più quando ci si rivolge a lei.

Non ho il tempo. Ma vi dico...

Non possiamo perdere la salvezza ed è la notizia migliore di oggi.

Perché se potessimo perderla, la perderemmo tutti.

La perderemmo questa settimana!

Nessuno di noi sarebbe all'altezza di guadagnarsi il Paradiso.

Grazie a Dio i nostri peccati sono lontani, come l'est dall'ovest,

Dio ci ha separati dai nostri peccato. E ringraziamo Dio per la sua promessa,

la caparra dello spirito, abbiamo la sua parola che ci promette centinaia di volte

che non possiamo mai perdere la salvezza. Non fatevi convincere dai falsi predicatori.

E siate pronti a rispondere. E quando siete in giro a evangelizzare,

non date mai un Vangelo a nessuno senza prima insegnarli della sicurezza eterna.

Prima di pregare con loro. Prima che preghino e invochino il nome del Signore assicuratevi

che capiscano cosa sia il Vangelo, la notizia: la salvezza è gratis ed eterna.

Ora chiniamo il capo e preghiamo. Padre, ti ringraziamo per la tua parola

parola e per le verità della tua parola Aiutaci, Signore, a predicare

questo messaggio a più persone possibili; non sono salvi, sono persi,

e molti invocano il nome di Gesù e credono che le loro opere potenti le salveranno.

Signore, aiutaci a predicare il messaggio della salvezza eterna, della salvezza

tramite la fede e non tramite le opere. Aiutaci a urlarlo dai tetti,

aiutaci a opporci alle chiese che si definiscono battiste e predicano

di false opere, redenzione dei peccati e salti mortali per essere salvati.

Signore, aiutaci a opporci, a combattere la giusta battaglia,

a lottare seriamente per la fede,

e a proclamare porta a porta ad amici, parenti e cari che la salvezza

è un dono gratuito tramite Cristo.

Ti amiamo e ti rendiamo grazie e in nome di Gesù, preghiamo. Amen.

Cantiamo un'altra canzone prima di andare. La ? Abbiamo superato il record!

Che numero è?

È fantastico quando superiamo solo di uno.

Significa che presto lo supereremo di nuovo.

È bello, perché oggi molte chiese battiste indipendenti si rimpiccioliscono.

Si restringono.

Noi dobbiamo continuare a crescere. Se continuiamo a predicare la verità,

e bussare alle porte. Non ci sarà motivo di rimpicciolirci,

possiamo solo crescere.

Grazie a tutti per essere venuti e per aver aiutato a superare il record.

 

 

 

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